Itinerario Toscano

Baratti e Populonia > Isola d’Elba > Isola del Giglio > Isola di Giannutri > Argentario > Ansedonia

A ovest di Roma, sulla riva destra del Tevere, risalendo lungo la costa tirrenica, da sempre i Romani hanno dovuto incontrarsi e scontrarsi con i loro vicini più temibili: gli Etruschi. Questo nuovo itinerario mette in luce i rapporti economici e culturali tra le due civiltà, ripercorrendo il lungo processo di assimilazione che si risolse con la vittoria di Roma e l’annessione del territorio toscano.

La navigazione parte da Baratti, scalo portuale di Populonia, l’unica città marittima etrusca, dove si commerciavano principalmente i minerali provenienti dalla vicina Isola d’Elba ed i prodotti metallici finiti in zona. 

Come la lava per Pompei, questo cumulo di detriti della lavorazione del ferro ricoprì interamente la zona di Baratti, fino a seppellirla per sempre, permettendone al tempo stesso la conservazione. 

Ciò che oggi sappiamo dell’antica e misteriosa civiltà etrusca, lo si appreso proprio grazie alle campagne di scavo che hanno permesso di rimettere in luce i resti delle imponenti necropoli.

Intimamente collegata a Baratti e Populonia è la storia dell’Isola d’Elba: principale cava di minerali ferrosi del Mediterraneo, l’isola ha rappresentato per secoli la ricchezza degli Etruschi prima e dei Romani poi, contribuendo ad infittire i rapporti commerciali dei popoli italici con le altre civiltà del Mediterraneo. 

In compagnia di un geologo avremo l’opportunità di visitare le antiche cave etrusche così da goderci un meraviglioso trekking immersi nella luce del tramonto del Parco Minerario di Rio Marina

L’itinerario prosegue all’Isola del Giglio, dove potremo dedicarci a bagni e relax, immersi nelle acque turchesi di una delle più suggestive isole dell’arcipelago toscano.

Il viaggio prosegue a Giannutri, tra i luoghi più remoti del Mediterraneo. Con solo 5h di estensione, praticamente disabitati, l’isola si presenta come un vero paradiso naturale, un luogo non antropizzato, dove il turismo organizzato non è riuscito ad imporsi. 

Visiteremo l’antica Villa Domizia, uno sfarzoso eremo in mezzo al mare, segno tangibile del prestigio dei suoi proprietari, i Domizi Enobarbi, famiglia a cui apparteneva l’imperatore Nerone

Tornando verso il continente, la navigazione incrocia il profilo maestoso del promontorio dell’Argentario. Originariamente un’isola circondata dalle acque, nel corso dei secoli le naturali trasformazioni geologiche hanno collegato questo imponente sperone roccioso alla terraferma, dando vita a due splendide spiagge: Feniglia e Giannella.

La crociera si compie con la scoperta di Forte Stella e dell’antica città di Cosa, una colonia romana collocata in posizione strategica, sulla sommità del promontorio di Ansedonia. Da qui ancora oggi l’orizzonte sembra infinito e lo sguardo riesce a catturare la linea della costa fino al confine con il Lazio, dove l’espansione di Roma ha avuto inizio.

Programma

Per leggere i dettagli del programma delle singole tappe, fai clic sulla freccia a lato di ciascun giorno.

1° giorno – Baratti e Populonia

  • Ore 09.30 – Ritrovo alla stazione di Campiglia Marittima e trasferimento bagagli nel van*.
  • Visita del Parco Archeologico di Baratti e Populonia
  • Transfer verso Porto di San Vincenzo, imbarco ed inizio navigazione per Baratti
  • Cena libera a Baratti

* Servizi opzionali: transfer su richiesta da Pisa/Firenze/Roma.

L’itinerario inizia da Baratti, scalo portuale della città etrusca di Populonia, dove si commerciavano minerali provenienti dalla vicina Isola d’Elba e prodotti metallici finiti in zona. Come la lava a Pompei, l’area è stata interamente ricoperta dal cumulo dei detriti ferrosi, frutto di secoli di lavorazione del ferro, permettendone così la conservazione.

Si prosegue con la visita dell’Acropoli di Populonia, l’unica tra le città-stato della “Dodecapoli” etrusca ad essere edificata sul mare.

Situata in cima ad un promontorio a 170 m sopra il livello del mare, l’antico abitato di Populonia si trova in una posizione dominante e strategica, a controllo del sottostante scalo commerciale di Baratti e dei traffici marittimi lungo il canale del Tirreno.

2° giorno – Isola d’Elba

  • Navigazione verso l’Isola d’Elba.
  • Intera giornata dedicata al relax e ai bagni.
  • Cena libera sull’isola.

La navigazione procede in mare aperto verso l’Isola d’Elba, una delle principali cave di minerali ferrosi del Mediterraneo. Quest’isola, chiamata da Strabone Aethalia, ha rappresentato per secoli la ricchezza di Etruschi e Romani, svolgendo un ruolo strategico nelle rotte commerciali del Mediterraneo.

Ma l’Elba è anche l’isola cartolina, dalle acque cristalline, alla quale dedicheremo la seconda parte della giornata, godendoci il meritato riposo, che sempre segue la navigazione.

3° giorno – Isola d’Elba

  • Navigazione verso Rio Marina 
  • Visita al Museo Minerario e trekking al tramonto tra le antiche cave etrusche del Parco Minerario di Rio Marina
  • Cena libera a Rio Marina

Passeremo la seconda giornata all’Elba in compagnia di un geologo che ci accompagnerà al Museo Minerario di Rio Marina, per comprendere la natura e l’utilizzo dei preziosi minerali che hanno condizionato le rotte geopolitiche del Mediterraneo antico.

La giornata si conclude con un trekking panoramico tra le antiche cave etrusche e le moderne cave abbandonate, immersi nella luce avvolgente del tramonto, in un dialogo serrato tra l’archeologia classica ed industriale.

4° giorno – Isola Del Giglio

  • Navigazione verso l’Isola del Giglio
  • Intera giornata dedicata al relax e bagni
  • Visita libera al Castello
  • Cena libera sull’isola

L’itinerario prosegue con una tappa all’Isola del Giglio, per dedicarsi interamente a bagni e relax.

Con i suoi 21 km² di estensione, il Giglio è la seconda isola più grande dell’arcipelago toscano, rinomata in particolar modo per le sue risorse naturali come il mare color smeraldo e i fondali ricchi e pescosi che fanno da cornice ad un territorio per il 90% ancora selvaggio.

Per chi lo desidera, la serata libera può essere consacrata alla scoperta della frazione di Giglio Castello, un suggestivo borgo, che si erge a quota 405 m slm, conservando ancora oggi l’atmosfera dell’antico abitato medievale.

5° giorno – Isola di Giannutri

  • Navigazione verso l’Isola di Giannutri
  • Visita guidata di Villa Domizia
  • Pranzo e cena a bordo.

Questa piccola isola selvaggia è tra il luoghi più remoti del Mediterraneo. Con solo 5h di estensione, praticamente disabitati, Giannutri è un vero paradiso naturale, un luogo non antropizzato, dove il turismo organizzato non è riuscito ad imporsi. 

Qua visiteremo l’antica Villa Domizia, uno sfarzoso eremo in mezzo al mare, segno tangibile del prestigio della famiglia dei Domizi Enobarbi, a cui apparteneva l’imperatore Nerone.

6° giorno – Argentario

  • Visita di Forte Stella
  • Cena libera a Porto Ercole

Tornando verso il continente la navigazione incrocia il profilo maestoso del promontorio dell’Argentario. Originariamente un’isola, nel corso dei secoli le naturali trasformazioni geologiche hanno collegato questo imponente sperone roccioso alla terraferma, dando vita a due splendide spiagge: Feniglia e Giannella.

Al tramonto con un transfer privato saliremo fino a Forte Stella, uno dei baluardi del sistema difensivo del promontorio dell’Argentario, edificato dagli Spagnoli nel ‘500. Da qua potremo godere di un panorama mozzafiato che ci consentirà di comprendere le peculiarità della linea costiera dell’Argentario.

7° giorno – Ansedonia

  • Ore 10.00 – Check out e trasferimento bagagli sul Van.
  • Transfer verso l’antica città di Cosa e visita guidata al sito archeologico.
  • Transfer alla Stazione di Orbetello*
  • Fine dei servizi.

*  Servizio transfer su richiesta per Pisa/Firenze/Roma

La crociera si compie con la scoperta dell’antica città di Cosa, una colonia romana collocata in posizione strategica, sulla sommità del promontorio di Ansedonia

Nelle giornate di luce tersa, il panorama mozzafiato consente di scorgere nitidamente il profilo della Corsica e tutta la linea di costa verso nord, fino alla Versilia. Anche verso sud l’orizzonte sembra infinito e lo sguardo riesce a catturare le propaggini del litorale toscano, fino al confine con il Lazio: da qua gli Etruschi tenevano sotto controllo i nemici Romani, prima che i due popoli si fondessero, dando vita ad un’unica grande civiltà.


Immagini del viaggio

Tariffe e condizioni

Le tariffe per aderire a questo itinerario possono variare in base al periodo, al numero di partecipanti, alla tipologia di barca e ad altre variabili legate al tempo. Per questo preferiamo essere contattati per darvi un’idea dei costi, in base alla nostra esperienza negli ultimi anni e ovviamente senza impegno da parte vostra. Nella pagina tariffe e condizioni potete leggere cosa è compreso nella quota di adesione e cosa no. In ogni caso ricordiamo che è possibile partecipare alle nostre crociere solo associandosi.


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